I nati il 5 maggio sono persone dotate di una grande intelligenza. Analizzano tutto nel dettaglio, la vita per loro è vissuta come uno schema da eseguire nel minimo dettaglio. Sono degli ottimi consiglieri perspicaci e convincenti.
Amano i rischi e la vita spericolata ed è per questo che hanno la tendenza di avere relazioni sentimentali pericolose.
Nasce a Copenhagen Søren Aabye Kierkegaard: il filosofo dell’angoscia. Kierkegaard contesta Hegel, sostenendo che l’esistenza è sempre del singolo, e non può essere ricondotta ad alcuna unità sistemica sovra individuale.
Muore in esilio a Sant’Elena, a soli 52 anni, Napoleone Bonaparte. Alessandro Manzoni gli dedicherà l’ode Il cinque maggio.
– Partono i due piroscafi “Piemonte“ e “Lombardo“ carichi di più di mille patrioti guidati da Giuseppe Garibaldi. I mille sbarcano l’11 maggio, a Marsala, in Sicilia, e iniziano la conquista dell’isola, e la successiva Unificazione d’Italia.
Nasce la prima schedina, da un ‘idea di tre giornalisti sportivi Massimo della Pergola, Fabio Jegher e Geo Molo. Le scommesse si basano sui risultati delle partite domenicali di Serie A, B, C1 e C2, e prendono il nome di Sisal, dalla società che lo gestisce.
Muore in carcere, dopo 66 giorni di sciopero della fame, l’attivista irlandese Bobby Sands. Entrato nell’Ira a 18 anni, viene più volte arrestato per detenzione di armi da fuoco e attentati dinamitardi. Sands è il primo fra gli attivisti detenuti a sacrificare la propria vita per la causa repubblicana.
Muore a Firenze il campione di ciclismo Gino Bartali.