Si celebra oggi, 13 ottobre, una delle ricorrenze più sentite dagli abitanti degli Stati Uniti. L’arrivo di Cristoforo Colombo nel 1492 nel “nuovo mondo”. Furono proprio gli italiani della comunità di San Francisco a dar vita a questa festa nel 1869, in quanto orgogliosi del fatto che fu proprio un navigatore delle loro stesse origini, un italiano, a “scoprire” il continente americano.
Il presidente F.D.Roosevelt stabilì che il Columbus day diventasse festa nazionale per tutti gli Stati Uniti, e così ogni anno il secondo lunedì di ottobre gli uffici pubblici chiudono, e si svolgono parate, feste e iniziative di vario genere.
Anche le popolazioni autoctone però, che risiedevano in America ben prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo, già da qualche anno hanno manifestato il desiderio di poter celebrare ufficialmente la loro cultura troppo spesso dimenticata, se non cancellata. Dopo un periodo di discussione sarà Seattle a dar voce ai discendenti degli indiani d’America, con l’istituzione, proprio ed appositamente il 13 ottobre , dell’ “Indigenous People’s Day”.
COLUMBUS DAY
