Peter Demetz è un artista italiano della Val Gardena, in provincia di Bolzano e come molti artigiani della sua terra, lavora il legno.
Il legno generalmente è considerato un materiale che non permette di realizzare sculture particolarmente realistiche e dettagliate, ma Demetz stupisce per l’incredibile realismo che riesce a dare alle sue opere. L’attenzione che presta alla levigatezza della superficie lo avvicinano più alla perfezione propria del marmo, che non alle venature e alla natura di un materiale vivo.
Le sue sculture di legno iperrealistiche ritraggono persone nell’atto di compiere gesti quotidiani come parlare, litigare, farsi un bagno in mare e guardarsi allo specchio; mostrando così il contrasto tra una materia prima di così difficile lavorazione e la natura realistica delle opere dello scultore creando un effetto insolito.
L’artista si è dichiarato:
mosso dall’ impulso a tradurre in materia quel ‘fruscio’ di fondo della vita, che è al di là dei momenti presi a sé, al di là degli alti e dei bassi; e’ nel riflettere la vita stessa in un fermo immagine, è nel fermare momenti della realtà per renderli infiniti, perché le sensazioni che ci trasmettono interiormente lo sono.