Il Fashion and Textile Museum di Londra celebra fino al 3 maggio il talento di Thea Porter con una mostra che, tra tessuti, abiti, oggetti e fotografie (in tutto 150 pezzi), omaggia la designer che tra gli anni’60-80 ha diffuso la moda bohemien.
Il suo “rich hippie look“, come venne definito dal Los Angeles Times, ricorda gli anni trascorsi dalla Porter tra Damasco e Beirut…abiti colorati, ricamati e impreziositi da damaschi orientali.
Il successo fu immediato: incantò non solo le dive di Hollywood, ma anche Margareth d’Inghilterra e numerose rock star. I Beatles usarono la sua tappezzeria orientale per arredare la loro boutique “Apple” a Londra, mentre i Pink Floyd scelsero le sue giacche per posare sulla cover del loro primo album “Piper at the Gates of the Dawn”.