Ally Matthan e Anju Maudgal sono due giovani imprenditrici di Bangalore ( India), che stufe di armadi pieni di tessuti pregiati, colorati e, a volte anche sfarzosamente impreziositi, finiti nel dimenticatoio o quasi, hanno stretto il ” Saree Pact”.
Il patto prevede di indossare il sari ( le origini del sari risalgono al 100 a.C., esso consiste in una fascia di stoffa che si avvolge intorno al corpo larga circa un metro, e la cui lunghezza varia dai 4-9 metri) almeno due volte a settimana- in totale per 100 giorni in un anno.
In breve tempo le due donne, hanno esteso il patto, per valorizzare così la loro cultura ed il relativo abbigliamento tradizionale, creando su Fb e Twitter #100 Saree Pact.
Il sari è spesso collegato a ricordi d’infanzia, a madri e nonne, a momenti di festa e con # 100 Saree Pact è presto divenuto un tramite per raccogliere testimonianze di vita indiana. Sono infatti già tante le donne che inviando una loro foto in sari hanno aderito con entusiasmo all’insolita iniziativa.