Le donne asiatiche tengono molto alla loro pelle e sfoggiano un incarnato color latte sinonimo di eleganza e stile( nonché di status economico elevato). Questo ideale si coniuga però male con le nostre tradizionali giornate estive trascorse in spiaggia al mare, ora divenute moda anche in Cina.
Una soluzione è stata trovata dalla sarta-designer Zhang Shifan. Originaria della città costiera di Qingdao, aveva già creato indumenti che potessero offrire una protezione contro le meduse, fino a quando non ha pensato di lanciare il face-kini. Inizialmente l’idea di una maschera di nylon ( colorata e con stampe di ogni tipo), da infilare come un passamontagna sul viso, voleva essere un ulteriore mezzo anti punture, ma ben presto il suo uso è stato quello di proteggere l’incarnato dai raggi del sole.
Il successo è stato tale che Zhang Shifan oramai vende un migliaio di face-kini al mese ( 2,70 euro per il modello base, 5,20 euro per quelli più elaborati, compreso quello per chi porta occhiali) e le sue creazioni sono state presentate persino sulle pagine di Vogue.