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Dopo il grande successo avuto all’estero, anche a Roma apre il primo bar in cui non si pagano le consumazioni, bensì il tempo.
In Germania è chiamato Slow Time Cafè, caffè e biscotti sono gratuiti, e se il cliente lo desidera può anche portarsi il cibo da casa o fare arrivare una pizza.
L’idea dei caffè a tempo è nata qualche tempo fa in Russia. I clienti devono pagare 2euro per i primi 30 minuti, e se si trattengono oltre il costo aggiuntivo è di 0,05 euro al minuto (3 euro all’ora). All’interno del locale sono a disposizione giochi da tavolo e connessione wi-fi libera.

A Roma lo troviamo in Via Veio, quartiere San Giovanni; si chiama Anticafè.
L’idea è stata di tre amici, due ucraini ed un italiani, che hanno fatto della citazione “Il tempo è denaro” un investimento. Infatti, i tre si sono conosciuti a Parigi e dove hanno aperto due locali e poi si sono estesi anche a Roma.
La formula da loro adottata è: entri, ti siedi, lavori, giochi o semplicemente chiacchieri e consumi solo se vuoi ma la consumazione è compresa nel prezzo orario. A disposizione ci sono due reti wireless, stampante, scanner e proiettore, spine anche a terra, snack e drink (no alcolici), microonde e tostapane per scaldare il cibo che ti puoi anche portare da casa.
I prezzi sono: 4 euro per la prima ora, tre euro le successive, suddivisibili in dieci minuti, 14 euro tutto il giorno, 200 al mese.
Inoltre, non manca un servizio di caffetteria al banco, il cui costo non è ovviamente di 4 euro.
Gli orari d’apertura sono sette giorni su sette, dalle 9 alle 23 durante la settimana e dalle 10 alle 23 nel weekend e si può prenotare.
Il trio ha in progetto anche un’apertura a Milano.