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“Viva Arte Viva”, così il titolo della 57° edizione della Biennale di Venezia, che apre oggi 13.05. e sarà visitabile da tutti gli appassionati di arte fino al 26.11. 2017.

La prima edizione della Biennale risale al 1895 e ogni due anni vede l’esposizione di opere degli artisti più importanti ed innovativi del momento. Da qui infatti, sono passati artisti del calibro di G. Klimt, H. Matisse, V. Kandinsky o J.Pollock. Quest’anno sono stati invitati 120 autori provenienti da 51 paesi, e se per molti è la prima volta, altri hanno già esposto altre volte le loro opere in questo contesto così prestigioso. Della Biennale si parla spesso non senza critiche, ma si sa, l’arte è anche questo, un messaggio che può essere letto in molteplici modi. La curatrice di questa edizione è Christine Macel, già curatore dal 2000 del Centre Pompidou di Parigi. Come da lei stessa affermato , la mostra è ispirata ” all’umanesimo che celebra le capacità dell’uomo attraverso l’arte, di non essere dominato dalle forze che governano quanto accade nel mondo”.

Una sequenza di 9 padiglioni che rappresentano degli universi a se stanti, guida il visitatore in una sorta di viaggio attraverso molteplici emozioni. Vi è il Padiglione degli Artisti e dei Libri, il Padiglione delle Gioie e delle Paure, Il Padiglione dello Spazio Comune, il Padiglione della Terra, il Padiglione delle Tradizioni, il Padiglione degli Sciamani, il Padiglione del Dionisiaco, il Padiglione dei Colori e il Padiglione del Tempo e dell’Infinito.

Sono previsti anche 22 eventi collaterali, progetti speciali e performance, come ad esempio le ” Pratiche d’Artista”, dei video in cui gli artisti mostrano concretamente la realizzazione delle loro opere, il lavoro che hanno compiuto, o la ” Tavola Aperta” in cui tutti i venerdì e sabato 1 artista incontra il pubblico.

Emira M'sakni

Emira M'sakni

Founder e Creative director @spaghettimag Cool Hunter | Sun Addict | Moody |