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«Il Borgo per me è casa, credo sia questa la magia: quando giro per il Borgo e vedo una bottiglia storta o una candela spenta…metto a posto, come farei a casa mia» Camilla Vender

Borgo Egnazia non è solo una masseria costruita nelle campagne di Savelletri, in Puglia, premiata come l’albergo più bello al mondo e location di vacanze da sogno come quelle di Madonna (ndr) o di matrimoni hollywoodiani (fra i più celebri quello di Jessica Biel e Justin Timberlake, ndr) ma molto di più. É uno stato d’animo, un modo di vedere il mondo, di vivere le relazioni, di soffermarsi sui dettagli. Costruito nel 2010 dall’architetto fasanese Pino Brescia, Borgo Egnazia è un luogo in cui non ci si sente solamente ospiti. Merito dei local advisor a disposizione 24 ore su 24, ma soprattutto dell’atmosfera che si respira, come quella di casa. Oltre ad offrire soggiorni di lusso ed esperienze immersive che “non si possono fare altrove” ai turisti di tutto il mondo, infatti, questo luogo magico, luminoso e accogliente, ospita al suo interno una fucina di idee, di immagini e sapienza artigiana che produce pezzi unici.

Ph: Stephanie Russo

E proprio il desiderio di rendere omaggio all’artigianalità pugliese e all’auntenticità del posto, ha portato Camilla Vender a dar vita al progetto Bottega Egnazia: una piccola bottega nascosta tra i vicoli del borgo. Camilla, milanese di nascita ma pugliese nell’anima, è la “padrona di casa” di Borgo Egnazia, simbolo dell’ospitalità pugliese nel mondo, un progetto sognato e trasformato in realtà insieme al marito Aldo Melpignano. Qui, tra muri di pietra bianca e ulivi secolari, Camilla trascorre parte del suo tempo, dividendosi tra l’Italia e Londra, dove vive con Aldo e le loro due figlie.

La bottega crea pezzi unici, scelti dalla costante curiosità di Camilla Vender, direttrice del progetto, gemmologa di professione e viaggiatrice per passione. Un omaggio all’arte, all’artigianato locale e non solo, che dà spazio ad abiti, accessori e oggetti creati dalle mani di esperti artigiani. I tessuti sono tutti naturali: cotone, lino e seta, senza dimenticare stoffe antiche che Camilla cerca senza sosta, spesso ricevute da donne del luogo. Quelle stesse materie prime troveranno nuova vita nelle mani di sarte pugliesi, per capi 100% made in Puglia. Un laboratorio artigiano di pezzi unici che raccontano di storie, di emozioni, di persone e di creatività racchiuse in questo meraviglioso angolo di terra. Vestiti, ceramiche e conserve realizzate con prodotti coltivati all’interno della proprietà.

“Non si tratta di selezionare un capo o un oggetto, un profumo o un colore, si tratta di indagare lo spirito delle cose, trovare ciò che è bello, che ha un senso, un significato che merita di essere raccontato, valorizzato, portato alla luce” dice Camilla Vender.

Così, l’amore profondo per la sua terra d’origine e per la sua gente si trasformano costantemente nel desiderio di ricercare e valorizzare la bellezza più autentica, i talenti nascosti e le arti tradizionali che hanno ancora tanto da raccontare.

Bottega Egnazia

«Tra le clienti più fedeli di Londra o Los Angeles, tante mi chiedono: perché non apri un negozio anche nelle nostre città? Spesso sono donne che possono avere tutto, ma consapevoli di poter trovare solo da noi questi capi e oggetti unici al mondo. Le vedo camminare in hotel, alle sagre o alle feste che organizziamo vestite con gli abiti di Bottega Egnazia… una soddisfazione che, ogni anno, non manca mai».

La collezione, oltre ad essere in vendita in loco presso Borgo Egnazia nella boutique fisica Bottega Egnazia, è disponibile anche sullo shop-online bottegaegnazia.com

Federica Passarella

Federica Passarella

Trovatrice di pezze a colore con una passione smodata per i mercatini delle pulci, l'estetica 70s e i letti sfatti.