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Parigi ospita il primo summit di ​Azione Collettiva ​per la moda sostenibile.

La moda è responsabile per circa il dieci percento di tutte le emissioni di gas a effetto serra, con la produzione quotidiana di milioni di capi per soddisfare le richieste degli amanti dei “compra tanto spendi poco”, ma a cosa porterà tutto questo?

Quotidianamente siamo bombardati da segnali di crisi ambientale, ce ne dispiaciamo molto, sì, e poi torniamo alla nostra vita. Ma l’inevitabile è davvero così lontano? Nel 2030 le emissioni di gas prodotte solo dal sistema moda aumenteranno del 60%.

È importante risalire alle cause che stanno scatenando un’irreversibile crisi ambientale, ma occorre quanto più sensibilizzare e far ricevere riscontri nell’immediato, ed è proprio sui riscontri tangibili degli utenti che si basa l’iniziativa di Lablaco.

Il 28 settembre, durante la Fashion Week parigina, Lablaco, prima piattaforma di Circular Fashion ha istituito il Circular Fashion Summit, un incontro di azione per la moda sostenibile. Station F, che come più grande centro tecnologico al mondo include aziende del calibro di Apple, Amazon, Facebook e Google, ospiterà l’iniziativa.

Troppa teoria? No, se pensate che gli obiettivi e i risultati sono visibili a chi collabora, tramite dei Goals, scopi tangibili: 3 talks di discussione per 3 goal a sostegno gli obiettivi di sviluppo sostenibile, SDG delle Nazioni Unite, eseguendo azioni concrete e misurabili con individui e aziende, tutti insieme. 

Come? Grazie alla piattaforma aperta fornita da Lablaco, ogni individuo può unirsi a uno dei 3 goal, ricircolare in maniera collettiva 100,000 capi, risparmio circa 2,000 tonnellate di CO2 e 3,000,000 Litri d’acqua da discariche e inceneritori in tutto il mondo.

Lablaco mira a creare un ecosistema a 360 ° fornendo nuovi modelli di business sostenibili e ridefinendo le relazioni tra rivenditori, marchi, designer, influencer, content creator e consumatori all’interno di un’unica piattaforma. 

Il Summit sarà ospitato da Evelyn Mora, Consulente & Fondatrice di Helsinki Fashion Week al termine dei talk dei panel, una serie di Catalys del settore annunceranno l’impegno per i 3 Goal: 

Goal 1 : Riciclare 1,000 sneakers per social impact
Esperti di progettazione sostenibile e responsabilizzazione sociale di aziende come Adidas, MYAR, Sensai, Future Tech Lab, The Mills, condivideranno preziose informazioni sul “design per il bene” contemporaneo, con l’obiettivo di riciclare 1.000 sneaker dalla plastica nell’oceano.

Goal 2 : Tokenizzare 10,000 sku per trasparenza nella supply chain
Questo talks discuterà delle sfide della tecnologia, della produzione di materiali e delle dinamiche dei gruppi al dettaglio e di lusso 

Goal 3 : ricircolare 100,000 capi per ridurre l’impatto ambientale
Lablaco mira a consentire un ricircolo della folla di 100.000 articoli di moda per risparmiare circa 2.000 tonnellate di CO2 e 3.000.000 di litri d’acqua dalla discarica. 

Il 28 settembre 2019 è il giorno 1 dei primi 365 giorni di una serie di azioni misurabili e collettive per lavorare verso un sistema di moda circolare e sostenibile.
Tutte le azioni verranno tracciate su Lablaco, mostrando i progressi sul sito web del Circular Fashion Summit e tramite la CFS Newsletter.

Ci sentiamo piccoli e impotenti rispetto ai negativi impatti causati dai distretti industriali? “A cosa serve il mio contributo se il mondo va nell’altra direzione?” Errore, il mondo è fatto di individui: “Non abbiamo bisogno di una manciata di persone che fanno perfettamente zero spreco. Abbiamo bisogno che milioni di persone lo facciano in modo imperfetto. ” – Anne Marie Bonneau.

Unisciti al team: https://www.circularfashionsummit.com
https://www.lablaco.com/ 

#ActingForFashion #CircularFashionSummit #cfs19