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ROMEO + JULIET : Sonetto di Stile

Tra le varie rivisitazioni del capolavoro shakespeariano senza tempo “Romeo e Giulietta” una spicca su tutte, “Romeo + Juliet” di Luhrmann, regista di Mouline Rouge, la pellicola è il più grande “MA COME DIAVOLO HA FATTO A PENSARE UNA COSA DEL GENERE” degli ultimi vent’anni.

Una pellicola che è un classico moderno senza età, che attira i giovani dell’epoca MTV con immagini vibranti, scintillanti costumi e dichiarazioni audaci di ribellione giovanile, aiutato nella causa dai sonetti composti da Radiohead e Garbage, e  da outfit  by Prada e D&G,  e si soprattutto dalla bellezza dei giovanissimi Leonardo di Caprio e Claire Danes.

Nonostante possa sembrare iper-moderno il lavoro di Luhrmann è uno dei pochi ad avvicinarsi  allo stile imponentemente drammatico e teatrale della versione originale.

Per riuscire nell’impresa  di intrecciare l’autentica lingua elisabettiana in un paesaggio moderno ha creato un nuovo mondo psichedelico con un estetica moderna degli anni ’90 combinata con le tradizionali immagini religiose e culturali.

Con croci che appaiono ovunque dalle teste rasate dei personaggi, a catene sul collo, a croci al neon nelle chiese, il tutto unito al folklore tipico della cultura pop nel quale il linguaggio originale dell’opera potesse esprimersi liberamente nonostante  il forte contrasto.

Come Shakespeare anche Luhrmann ha immaginato la sua Verona e i suoi abitanti, ne viene fuori una folle Venice Beach, un ibrido tra Miami e Città del Messico,  con decadenti luna park, gang e delinquenza, un luogo ricco “esagerato” proprio come i personaggi che lo popolano. Basti pensare al debutto di Mercuzio vestito da drag queen  con scintillanti paillettes  e un completo a due pezzi, tacchi d’argento, bretelle e parrucca riccia.                                                                    

La modernizzata divisione tra le due casate, è chiaramente contrassegnata dai loro rispettivi armadi, rappresenti forti della cultura pop come ci fa intuire la pelle attillata by Dolce & Gabbana, ma allo stile delle famiglie si affianca anche la voglia di ribellione della nuova generazione che si allontana dallo stile canonico originale delle famiglie. 

I Capuleti indossano abiti romantici stilizzati con un tocco flamenco magistralmente realizzati da D&G, abiti neri dalle linee pulite, ma ricchi di stampe e decorazioni abbinati a gilet anti proiettile in pelle, e fibbie, le scarpe, le fondine per pistola e i gioielli realizzati a mano sfoggiano un senso di opulenza.

I Montecchi, la famiglia di Romeo, nonostante non ci sia differenza di classe, sceglie uno stile più casual fatto di camicie hawaiane, capelli eccessivamente colorati e corti e un abbigliamento oversize abbinato ad anfibi o Converse , un outfit ispirato alla guerra in Vietnam.                                                                                                                        

A discostarsi da tutto il caos e a mettere in atto quella che è la vera ribellione sono proprio Romeo e Giulietta che non rappresentano lo stile e l’atteggiamento delle famiglie di appartenenza .

Giulietta predilige outfit sobri a sottovesti trasparenti, piume o outfit eccentrici, mentre Romeo indossa camicie hawaiane sbottonate e abiti sobri, sceglie di non tingere i capelli di un rosa acceso e sfoggia la classica capigliatura alla Di Caprio. La sobrietà di Romeo deve ringraziare Miuccia Prada che ha iniziato a lavorare all’abbigliamento maschile solo tre anni prima dell’adattamento di Luhrmann.

L’eleganza discreta e mai appariscente di Prada ha dato vita agli outfit per i due sposi, abiti dalle linee pulite e privi di decorazioni eccessive:  per Romeo un abito abbinato a una camicia in cotone e cravatta a fiori che richiama lo stile di famiglia per Giulietta un abito semplice e lineare un po’ come  il costume da angelo della prima scena , che spicca tra tutti gli outfit della sala da ballo per la  ricercata semplicità.                                               

La costumista Kym Barrett in Romeo & Juliet ci ha mostrato come la moda sia vitale, nonostante non sempre lo notiamo, per caratterizzare un personaggio e aggiungere un’estetica unica al film generale.                   L’idea di stravolgere la storia shakespeariana più amata di sempre, portandola in un contesto moderno sembrava folle e irrealizzabile, tanto quanto quella di unire il minimalismo Prada all’eccentricità tipica di D&G, proprio come far comporre i sonetti  a Radiohead e Garbage. Ma alla fine sono uscite fuori: un omaggio all’opera originale e una pellicola senza tempo.

E da questa pellicola ecco a voi le nostre proposte di capi e accessori per un look grunge estivo ispirato al film.

Outfit Hawaian
Camicia : tommy
Pantalone: mango
Boots: drmartens
Bracciale: danielwellington
RomeoOutfit
Completo: mango
Camicia: ralphlauren
Scarpe: church
Juliet Outfit
Shirt :bershka
Jeans :liujo
Scarpe :ralphlauren
Juliet Angel Outfit
Abito : mollybracken
Sandali: aquazzura
Collana : amen