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Una nuova identity per un marchio orientato al futuro e in costante evoluzione

Riihé è un nome di poche lettere che comunica dinamismo e rinascita. Tuttavia, la storia di quest’azienda (prima La Babette) ha le sue radici grazie all’amicizia trentennale fra Serena Poggi e Viviana Moriggi. Nel 2015 concepiscono l’idea di una calzatura di qualità, senza tempo ed elegante oggi, invece, è cambiato il nome e il logo confermando gli stessi valori. L’attenzione si focalizza specialmente su una produzione artigianale e made in Italy con dettagli inaspettati e texture inedite.

I modelli di punta sono due: “T-bar” e “Mary Jane” ballerine comode e versatili studiate per riscattare la forma del piede ed esaltare lo slancio della caviglia rispettando le proporzioni; senza però dimenticare apposite nuances ed un pizzico di civetteria. Nascono ora tre nuovi prodotti pensati per occasioni ordinarie ed eccezionali, dalla mattina alla sera, per una passeggiata o un evento. “Bea”, una slingback a punta e tacco 5cm in camoscio disponibile nei colori pesca e blu. “Cleo” la versione più comfort di Bea è realizzata in nappa e camoscio lilla. “Ines” una décolleté in camoscio punta quadrata di 5cm in color ruggine e turchese. Questo brand è conosciuto per le linee rassicuranti, la comodità, la contemporaneità per quelle donne di ogni età che prediligono uno stile semplice e raffinato. Dunque il re-branding ha fine di sperimentazione e di andare oltre la comfort zone, proponendo sempre un prodotto qualitativo e competitivo ma delicatamente audace.