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E l’amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno. Pirandello

L’amore non ha bisogno di contare il tempo. L’amore ha bisogno del giusto tempo. San Valentino è l’occasione allora per impreziosirlo ancora di più. Come? Scegliendo una meta romantica tra 5 selezionate per voi.

Torino: Grand Hotel Sitea – 5 stelle di storia, tradizione ed eleganza nel cuore della città. Le sue atmosfere, ricercate e curate in ogni dettaglio, lo eleggono punto di riferimento per l’accoglienza di alto profilo mentre la cucina attenta ed esclusiva e il servizio curato, rendono il ristorante Carignano dell’hotel un’apprezzata meta gourmet. Merito dello Chef Fabrizio Tesse. Tra i piatti del menu di San Valentino la capasanta marinata con rape, tuorlo d’uovo e consommè di patata arrosto e cioccolato bianco, caviale, bergamotto. I suoi spazi, teatro di mille avvicendamenti tra cronaca, storia e quotidianità, dagli anni ’30 ad oggi, rappresentano il simbolo della più raffinata ospitalità cittadina, un rifugio per personalità eccellenti, accolte nell’ovattata riservatezza delle sue stanze.

Roma: Hotel Valadier – La posizione strategica dell’Hotel (tra Piazza di Spagna e Piazza del Popolo) lo rende il punto di partenza ideale per scoprire Roma e le sue meraviglie. A curare i progetti creativi e di sviluppo dell’Hotel Valadier, punto di riferimento nel campo dell’ospitalità capitolina, è lo stesso proprietario Daniele Lassalandra che crea proposte nello stesso tempo ricercate e informali e dall’allure internazionale. Per San Valentino al Valentyne Restaurant & Club anni ’30 dell’hotel un menu dedicato e swing music live renderanno unica la serata. Marmi pregiati, specchi, ottone, piume, il velluto sgargiante di sedute e tendaggi, le ceramiche bianche venate e stuccate a mano in foglia oro definiscono lo spazio.

San Candido (Bz): Naturhotel Leitlhof Nominato Europe’s Leading Green Hotel 2021 alla 28^ edizione dei World Travel Awards, il primo posto nella categoria dedicata all’ospitalità sostenibile. Da sempre attenta al territorio e alla sostenibilità (una fattoria biologica e un allevamento di bovini rispettoso delle loro abitudini), la famiglia Mühlmann con il suo staff accoglie gli ospiti in una spa di 2.000 mq dove poter scegliere fra un’ampia gamma di trattamenti e massaggi sportivi e rilassanti a base di prodotti naturali di provenienza regionale, per la cura della pelle e il benessere di tutto il corpo. Il motto dell’Hotel: produrre energia, calore e acqua handmade. Dedizione e impegno per un’autentica sostenibilità.

San Ginesio (Mc): Wabisabiculture – Una esperienza sensoriale per la ricerca della pace e del benessere psico-fisico, attraverso l’antica filosofia Giapponese Wabi Sabi che esprime un ideale estetico poetico e semplice, legato alla via del tè verde [sado] e alla cerimonia del tè [chanoyu] e alla meditazione Zen buddhista [dhyana], calmo dimorare. La struttura ricettiva esempio di Bio integrazione architettonica rurale Marchigiana e Giapponese è composta da 3 casali in pietra e legno a formare una sorta di piccolo borghetto. Immerso in mezzo ettaro in un antico e variegato bosco di alberi, tra aceri. peonie, glicini e fiori di campo lavande e cosmos, disposti su tre livelli collegati fra loro da vialetti in pietra e ghiaia tra un romantico laghetto abitato da variopinti koi, fa capolino il Ryokan d’ispirazione giapponese Wabi Sabi.

Napoli: Grand Hotel Parker’s – Qui si respira la tradizione e tutto il fascino tipico di un’antica dimora partenopea. Un servizio d’eccellenza, gli arredi, le finiture d’epoca dall’impareggiabile fascino e un panorama mozzafiato rendono il Parker’s la scelta ideale per un viaggio romantico. L’hotel più antico di Napoli simbolo di eleganza e di ospitalità di altri tempi sin dal 1870 accoglie ed emoziona generazioni di viaggiatori tra cui scrittori come Robert Louis Stevenson, Virginia Woolf e Oscar Wilde. Ubicato nel quartiere di Chiaia, vanta una vista impareggiabile ed uno dei più bei panorami al mondo, da Posillipo fino al Vesuvio attraversando tutto il golfo di Napoli.

E l’amore guardò il tempo e rise perché sapeva quest’anno dove andare il 14 febbraio per San Valentino…