Skip to main content

Il design contemporaneo negli spazi industriali di via Molise 62

In occasione della Design Week da Martedì 18 fino a domenica 23 aprile (10:00 – 19:00) sarà possibile visitare Alcova negli spazi dell’ex Macello. Quest anno sono presenti un’ottantina di progetti con marchi nuovi e affermati, un’ampia gamma di studi di design e una sezione trasversale di talenti emergenti. La location è attrattiva in uno spazio industriale decadente che di notte può trasformarsi in un palcoscenico per feste proibite, tuttavia questa volta il design è il padrone indiscusso. La superficie si suddivide in cinque principali blocchi: la villetta, la loggia, il covo, la rimessa e il mattatoio. Il primo si espande su due piani con pavimenti in stile liberty e un senso di nostalgia, dove l’interesse si pone su project 213A con lampade in ceramica artigianali e lounge chair a specchio e in cortile Adrian Cruz Elements & Sandro Giulianelli con esplosioni di colori e forme geometriche in un’oggettistica che predilige arredamenti squadrati e porta candele. Adiacente alla villetta c’è la loggia in cui appaiono trionfanti le luci celestiali della designer americana Lindsey Adelman che compongono sperimentazioni fantastiche, diametralmente opposto si ha Stories of Italy “Broken Charm” di Dario Buratto con un lampadario personalizzabile grazie al suo sistema modulare di catene e pendenti mobili in vetro di Murano. In seguito troviamo il covo con l’importanza di This is Denmark, una mostra che descrive l’essenza del design danese. Il focus è improntato sul rapporto tra uomo e natura, la sostenibilità e la semplicità della maestria artigianale. Successivamente occorre spostarsi tra vegetazione incolta e scheletri metallici per accedere alla rimessa e al mattatoio, due enormi blocchi composti per lo più da lavori curiosi, metallici, variopinti, rustici di artisti emergenti. Da monitorare qui è assolutamente Les Eaux Primordiales by DWA con la sua installazione olfattiva costituita da due torri-laboratorio riempite con alambicchi da cui annusare le essenze base dei profumi. Non si deve dimenticare poi la presenza degli studenti di scuole come IED e Naba che pongono le basi lavorative e l’opportunità di farsi conoscere in una scena internazionale.  Alcova è una meraviglia e un luogo perdizione senza tempo.