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Martina Colombari «La mia idea di lusso accessibile e democratico»

Una nuova idea di lusso, più accessibile e, sicuramente, più democratico come già accade nel mondo della moda. La filosofia del bello che non si sposa con lo sfarzo ma abbraccia l’esperienza emozionale e multisensoriale attraverso ricordi da vivere che non diventano banali immagini di una cartolina a colori destinata a sbiadire nel tempo. Lo sa bene Martina Colombari, sbarcata in Sardegna in qualità di madrina d’eccezione per l’opening della nuova sede di Forte Luxury Events a Porto Cervo, in Costa Smeralda. Nata nell’ottobre dello scorso anno in Toscana, a Forte dei Marmi, dall’intuizione di Pietro Artuso e di sua moglie Simona Mangiola, l’agenzia di eventi incentrati sull’esclusività, ma anche sulla condivisione di momenti speciali e di alto profilo, grazie alla sua rete di partner qualificati è  in grado di curare al meglio tutti quei dettagli che rendono unico ogni momento, dal matrimonio al varo di uno yacht, passando per una vasta gamma di servizi di concierge. «La mia idea di lusso non ha un senso pratico, piuttosto è legata all’aspetto emotivo e sensoriale. Godersi la vita, indipendentemente da come si decide di farlo, con una famiglia che ti ama. E poi, naturalmente, essere in salute che è il lusso per eccellenza. Viaggiare, scoprire nuovi posti in buona compagnia, assaggiare un piatto tipico visto che in Italia abbiamo tante bellezze paesaggistiche che ci consentono di ammirare scenari meravigliosi con un tour in barca o, più semplicemente, durante una cena. La semplicità, la normalità, tornare alle origini nella frenesia quotidiana: lusso non è necessariamente, e per forza,  dover fare qualcosa di strano o di diverso. Secondo me, il segreto sta nel ritrovare le tradizioni e la leggerezza, che non significa assenza di sostanza, ritornando ai valori che ci stiamo dimenticando e lasciando per strada.», spiega Colombari, che aggiunge «La leggerezza? Arriva con la maturità che ti permette di eliminare  ciò che è superfluo e non serve. Comprese le persone, senza avere alcun pregiudizio. A 48 anni impari a selezionare perché vuoi concentrarti sulle cose che sono davvero importanti per te e non su quello che gli altri si aspettano. Si comincia, forse, a diventare un po’ più egoisti e a volersi bene sul serio pensando ai propri obiettivi. Con Simona e Pietro ho tanti punti in comune, in particolare concordiamo che le esperienze siano un ricordo reale in cui si è partecipi e non una mera pagina da sfogliare in un album di fotografie. Ci accomuna l’umanità, ci siamo fatti da soli partendo da zero. Loro ci regalano dei sogni, delle experience, non da copertina ma da vivere in prima persona. Sono figlia di un pizzaiolo e di una casalinga di Riccione e, tuttora, resto con i piedi per terra nonostante la notorietà».

«Il nostro intento è creare per ciascun cliente un prodotto tailor made, mettendo in campo il know how dei numerosi professionisti coinvolti, ognuno dei quali rappresenta sempre il meglio del settore di appartenenza. Che si tratti di una proposta wedding, di un party a tema a bordo di un catamarano o di una convention esclusiva, Forte Luxury Events è in grado di attivare un team multidisciplinare e internazionale di esperti», sottolinea entusiasta Artuso affiancato da Mangiola. «Mio figlio Achille era piccolissimo, lo accudivo, e mi disse che se non avessi avuto le lentiggini sarei stata ancora più bella. Mi fa sorridere e mi diverte questo episodio. La bellezza di essere persone normali che hanno la fortuna di vivere una vita agiata però a casa nostra le modalità, la routine e la familiarità sono esattamente le stesse degli altri. Il mio aspetto fisico è stato fondamentale, talvolta un deterrente, a volte ingombrante. Arrivava prima lui di me. Sono nata da un concorso e poiché credo che la bellezza sia un talento va quindi coltivata. Quando ne ho avuto bisogno l’ho strumentalizzato. Oggi sono esplosi i social, la tv non è più quella di prima, ci sono diversi modi per emergere come i reality o i talent show che negli anni ’90, periodo del mio esordio, non esistevano. Nel 1991, anno in cui ho vinto Miss Italia, c’erano solamente i beauty contest, il Festivalbar e le partite di calcio: tutto il resto, utile per farsi notare, è arrivato dopo. Ringrazio ogni giorno per quello che ho, conosco la gratitudine. Non mi preoccupa la menopausa, non ho paura invecchiare, per il mio compleanno mi auguro di raggiungere il traguardo dei 92 anni come mia nonna Maria che non ha la badante, invita un sacco di persone a tavola, va in bici elettrica, prepara gli strozzapreti a mano e continua a deliziarci con le sue prelibatezze in cucina», conclude sorridente la splendida Martina. Durante la serata inaugurale, ospiti e amici hanno assistito a una delle innovative performance artistiche di Forte Luxury Events, nel corso della quale, con la voce narrante del giornalista ed esperto di motonautica Maurizio Bulleri e le musiche a cura di Nicola Zucchi, il suono delle onde del mare è stato registrato e trasferito su tela dalla pittrice Aurelia Paintings, in un métissage visivo tra natura, scienza e arte. “Catturate” con una tecnica inedita, si sono trasformate in un’ opera pittorica tangibile e permanente seguendo il claim “qualsiasi cosa, purché non sia replicabile”, scelto dall’agenzia che progetta di aprire altre sedi come quella pensata nel Principato di Monaco, in Costa Azzurra.

Photo credits Courtesy of Press Office

Gustavo Marco Cipolla

Gustavo Marco Cipolla

Storyteller, appassionato di tutto ciò che è indie, travelholic. Mi piace raccontare le immagini attraverso le parole e impazzisco per l’alternative rock. Collaboro con diverse testate nazionali, mi occupo di moda, arte, cinema, musica e LifeStyle. Svolgo, inoltre, l'attività di addetto stampa, content writer e communication consultant in ambito culturale e per alcuni brand. Penso dunque scrivo.