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Negli ultimi anni siamo diventati una società superficiale; un insieme di persone che pensa solo al proprio io, ignorando tutto ciò che ci circonda. Abbiamo vissuto per un anno e passa, rinchiusi in casa, a causa di una pandemia globale, preoccupandoci solamente di quando potevamo ritornare a uscire e a fare festa con gli amici. Abbiamo ignorato, che solo per pochi mesi, parte del pianeta terra, ha ripreso a vivere. l’aria non era inquinata, la natura riprendeva a splendere e la fauna marina risiedeva in un mare limpido.

Non abbiamo un pianeta B, non abbiamo una seconda opzione o una via di fuga. Il pianeta terra è la nostra casa, è l’unica soluzione, è tutto ciò che noi abbiamo eppure non ci rendiamo conto che la nostra casa sta andando in frantumi. Ignoriamo di come tutto ciò che ci circonda potrebbe sparire da un momento all’altro, e non a causa di terzi, per aver ignorato in prima persona tutti i segnali d’allarme che ci vengono dati ogni giorno. Ignoriamo come migliaia di animali marini ogni giorno muoiono, a causa di tutte quelle tonnellate di plastica.

Questo progetto nasce per mandare un messaggio preciso “SOSTENIBILITÀ”. salvare il pianeta è l’unico obbiettivo sociale da perseguire. Chiara Catalano, Fashion Stylist del progetto, ha creato una linea riciclando abiti. un’idea innovativa, un’idea che va verso la rivoluzione, verso il cambiamento e soprattutto verso il miglioramento del pianeta. “NO PLASTIC IN THE SEA” “SAVE THE PLANET”. questa è la nostra rivoluzione, una rivoluzione naturale, una rivoluzione per salvare l’unica casa che abbiamo, una rivoluzione per migliorare il nostro modo, perché non esiste nessun pianeta B.

Credits

Art Director Martina Di Iorio

Photographer Sara Oblivion

Fashion Designer Chiara Catalano

MUA Francesca Falzetta

Model 1 Roberta Mallardo

Model 2 Francesca Viggiano

Model 3 Claudia Paolino

Model 4 Martina Di Iorio

Model 5 Elikia Laetitia Doumbia

Newspaper article Beatrice Giovanozzi

Wardrobe Credits

Total look Chiara Catalano